2I RETE E GAS NON VI HA RILASCIATO LA DICHIARAZIONE DI CONFORMITA' CE..? ECCO IL MODULO PER RICHIEDERLA..

In Italia è sempre un gran pasticcio nel mondo del mercato dell'energia e delle misurazioni metrologica applicata al settore. Le categorie dei fabbricanti, dei distributori e dei fornitori, hanno giocato un ruolo importante negli ultimi trent'anni che ha determinato nel suo complesso un risultato che è rappresentato dal livello mediocre di trasparenza e di tutela dell'interesse publico. Per quanto è vero che da una parte ci sono aziende che operano perseguendo i principi di un'etica aziendale e rispettando perentoriamente le disposizioni di legge, dall'altra parte, è altrettanto vero che altre la legge la interpretano a piacimento. Chi non è informato si fida, accetta secondo il naturale principio di fede pubblica quanto gli viene detto e proposto, ma quanto ci è costato fidarci in tutti questi anni..? Nell'articolo vi mostreremo quanto sta accadendo nella filiera della distribuzione del Gas e cercheremo di aiutarvi, mettendovi a disposizione il nostro modulo gratuito per richiedere una documentazione importante che è vostro diritto possedere e che per legge dovrebbe già trovarsi nelle vostre mani.

Essendoci occupati negli anni scorsi di contatori elettronici per l'energia elettrica, abbiamo ritenuto doveroso affrontare anche la questione riguardante i nuovi contatori elettronici per la misurazione del gas nelle civili abitazioni. La deliberazione AEEG 574/13/R/Gas ha dato disposizioni precise sulla sostituzione dell'intero parco contatori del Gas che si è ormai avviata da qualche tempo e si protrarrà fino al 2019. A partire dal 2014 sono già stati installati migliaia di esemplari nelle nostre località, e la piacevole sorpresa è rappresentata dal fatto che, buona parte di questa nuova generazione di contatori è stata prodotta dalla Metersit S.r.l. di Padova. 

Finalmente un contatore Made in Italy torna a leggere i nostri consumi domestici. Questo gruppo di misura che stiamo analizzando da qualche tempo, appare del tutto regolare, anzi, dobbiamo ammettere che ottempera completamente alle disposizioni di legge contenute nel D.Lgs. Del 2 febbraio 2007 n.22 che ha recepito la Direttiva MID 2004/22/CE sugli apparecchi di misura. Possiamo darvi conferma che il contatore Domusnext G4 di Metersit è perfettamente omologato e ha ricevuto un certificato di approvazione CE del tipo che lo classifica come apparecchio legale di misura o apparecchio metrologico. In un confronto telefonico avuto con il Direttore Marketing di Metersit l'Ing Francesco Hensemberger, è emerso che il gruppo di misura Domusnext G4 ha superato i più severi test e verifiche metrologiche ed è stato costruito nel rispetto dei più alti standard di qualità. Anche noi di Libera Azione italiana, questa volta, non abbiamo nulla da obiettare, né abbiamo motivo per mettere in dubbio le parole del referente di Metersit che con estrema trasparenza ci ha delucidato in merito alle funzioni di misura di questo nuovo apparecchio. Funzioni di misura che si integrano perfettamente nel contesto di un servizio di carattere pubblico nel quale Metersit, prima di tutti, ha a cuore l'interesse pubblico, la sanità pubblica, la protezione dell'ambiente, la tutela dei consumatori, non da ultime la lealtà delle transazioni commerciali e la sicurezza del prodotto che in modo particolare assumono un ruolo importante se non fondamentale. Grazie alle informazioni tecniche che gentilmente ci sono state fornite, siamo venuti a conoscenza che, per la procedura di accertamento di conformità, l'azienda ha scelto di attenersi alle prescrizioni degli allegati B+D. L'Ing. Francesco Hensemberger ha inoltre specificato che in qualità di fabbricanti di quel gruppo di misura, ogni lotto di contatori che esce dalla loro fabbrica e che viene destinato ad un distributore è corredato della documentazione accompagnatoria come prescritto dalle disposizioni di legge. Tutti gli apparecchi quindi sono dotati di un libretto di uso e manutenzione redatto in lingua italiana e di una copia della conformità CE come previsto nella specifica dell'allegato D al punto 5.2 che recita quanto segue:

“Per ciascun modello di strumento è redatta una dichiarazione di conformità che è tenuta a disposizione delle autorità nazionali per un periodo di dieci anni a decorrere dalla fabbricazione dell'ultimo strumento di tale modello. La dichiarazione in questione identifica il modello di strumento per cui è stata redatta. Una copia di tale dichiarazione è fornita unitamente a ciascuno strumento di misura che viene immesso sul mercato. Tuttavia questo requisito può essere inteso in riferimento a un lotto o a una partita anziché a singoli strumenti nei casi in cui un gran numero di strumenti è fornito a un unico utente.”

In ottemperanza del punto 5.2 Metersit fornisce al disributore 2i Rete e Gas una dichiarazione di conformità CE redatta sulla base del fascicolo tecnico conservato in azienda  per ogni lotto o partita di contatori. 2i Rete e Gas che riceve la dichiarazione di conformità CE dal fabbricante, a sua volta dovrebbe girarla all'utente finale o utilizzatore finale di quel contatore affinché egli possa ricevere informazioni certe sulla conformità di quel prodotto. Ed è qui che nasce il classico dilemma italiano, perché per quanto da una parte ci sia un'azienda come Metersit che cerca di essere corretta in ogni attività, poi, dall'altra c'è sempre chi, poco professionalmente e poco corretamente, non adempie ai propri doveri. 

E' il caso dell'azienda di distribuzione 2i Rete e Gas, guarda caso ex Enel Rete e Gas che da quando ha iniziato ad installare i gruppi di misura di Metersit, ha sempre omesso di consegnare la dichiarazione di conformità CE agli utenti finali. Forse fare qualche fotocopia costava troppo o la fotocopiatrice era rotta..? Forse è stata una mera disattenzione..? Qualunque sia la loro motivazione, oggi bisogna richiederla e per tal motivo abbiamo predisposto il nostro solito modulo gratuito, disponibile al download cliccando sul link che segue. Abbiamo lasciato il campo di intestazione libero perchè non solo 2i Rete e Gas non adempie a queste disposizioni di legge, ma anche altre società di distribuzione. Per tal motivo nel modulo potrete modificare il nome della società di distribuzione che ha operato presso la vostra utenza domestica. 

Richiesta DDC Gas.odt (22061)

NOTA: Una volta completato il download modificatelo inserendo i vostri dati personali ed inviatelo utilizzando il metodo a voi più comodo tra quelli che vi segnaliamo.

I metodi per inviare la richiesta alla società 2i Rete e Gas sono i seguenti:

• A mezzo Pec all'indirizzo email: 2iretegas@pec.2iretegas.it
• A mezzo Fax conservando la ricevuta di invio al seguente numero: 02.93899901
• A mezzo Raccomandata AR al seguente indirizzo: 2i Rete e Gas Spa - Sede legale: Via Alberico Albricci 10, 20122 Milano

Altro problema riscontrato è che 2i Rete e Gas non solo non fornisce la dichiarazione di conformità CE, ma non fornisce nemmeno il verbale di sostituzione e verifica del contatore come previsto dalle disposizioni della deliberazione AEEG 574/13/R/Gas allegato A punto 46.8 lettera c) 46.11 lettera a). Tale verbale di sostituzione deve essere redatto in osservanza di quanto disposto dal punto 46.8 lettera b)

Abbiamo notato che i tecnici di 2i Rete e Gas si limitano a compilare a mano delle etichette adesive con la lettura del vecchio contatore. Tali etichette poi vengono apposte sul contatore senza nemmeno curarsi del fatto che, così facendo, spesso e volentieri vengono occultati dati importanti dello strumento di misura. Dati che invece per legge devono essere ben visibili, tipo le marcature di conformità, le marcature metrologiche o i dati di identificazione dell'apparecchio stesso. 

Di seguito vi riportiamo un esempio di verbale di sostituzione identico a quello che i tecnici di 2i Rete e Gas vi devono rilasciare. Vi abbiamo anche segnalato dove non conviene firmare. Un verbale di questo tipo vi deve essere rilasciato sempre e indipendentemente dalla società che si occupa della distribuzione e della sostituzione del contatore.

Esempio di verbale di sostituzione (456200)

A tal proprosito invitiamo tutti gli utenti a pretendere il verbale di sostituzione del contatore, chiedetelo e fatevelo rilasciare perchè vi spetta per diritto. Particolare attenzione va poi prestata quando vi chiedono di firmare frettolosamente tale verbale. Evitate di firmare frettolosamente la parte in cui vi si chiede di rinunciare alla possibilità di verificare quel vecchio contatore che vi hanno disinstallato. Rifletteteci bene, avrete tutto il diritto di pensarci e scegliere se nei 45 giorni successivi vorrete predisporre una verifica del vecchio contatore. Per ottenere tale verifica, vi basterà fare esplicita richiesta  al vostro fornitore. Se invece firmerete, rinuncerete al vostro diritto di poter cambiare idea. Forse non lo sapevate, ma in qualsiasi transazione commerciale, anche cambiare idea è un diritto che a quanto pare cercano di toglierci.

Articolo di Molinari Raffaele per Libera Azione italiana 

Fonti consultate, certificati, manuali istruzioni:

CE-193-GAS-MeteRSit-feb-2019_Mid_mod.D.pdf (44750)
CEC-12-ATEX-019-REV.2.pdf (220325)
Certificato-conformit-Atex-allegato-IV-rev2.pdf (225839)
Certificato-iso-9001_kiwa-METERSIT.pdf (329539)
T10362R12.pdf (626515)
manuale-utente-domusnext.pdf (553337)
sheda-tecnica-g4-domusnext.pdf (921380)
 

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