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Rapid Alert System for dangerous non-food products

Sistema di allarme rapido per prodotti non alimentari pericolosi

 
Ogni anno migliaia di prodotti potenzialmente pericolosi o per i quali potrebbe manifestarsi un futuro rischio vengono segnalati sui bollettini RAPEX e ritirati dal mercato. Il Servizio di allerta rapido per prodotti non alimentari pericolosi consente uno scambio rapido di informazioni tra 31 paesi europei e la Commissione europea in merito a prodotti non alimentari ritenuti pericolosi o anche solo potenzialmente pericolosi per i quali si potrebbe presentare un rischio per la salute e la sicurezza dei consumatori. Il servizio funziona ovunque in Europa, tranne che in Italia. Forse la civiltà nel nostro paese non è ancora arrivata e men che meno al Ministero dello Sviluppo Economico che è l'organo istituzionale preposto per tale funzione. Abbiamo oltre 32 milioni di contatori di energia elettrica potenzialmente pericolosi nelle nostre case, questi contatori hanno innescato incendi ovunque e in centinaia di casi.. In un'altro paese membro della Comunità Europe sarebbero intervenuti ai primi segnali di pericolosità di quell'apparecchio. Nel nostro paese invece gli organi di vigilanza ci sono ma non vigilano, le leggi e gli strumenti repressivi che la norma prevede ci sono, ma non li applicano e così da oltre 16 anni continuiamo a seguire incendi provocati da questi contatori distribuiti dalla società Enel Distribuzione. Ordunque, al di là dei soliti piaceri che si fanno agli amici degli amici, al di là dei conflitti di interesse potrebbero aver sfiorato la figura dell'ex Ministro dello Sviluppo Economico che badate bene, produce quei contatori con l'Azienda di famiglia, noi tutti ci chiediamo quando finalmente vedremo quei contatori ritirati dal mercato e applicata la Clausola di Salvaguardia prevista dall'Art. 16 e dall'applicazione dell'Art.17 del D.Lgs n.22 del 2 febbraio 2007. Forse un briciolo di civiltà sarebbe ora di mostrarla anche in questo paese. 

Arrivano i nuovi Open Meter di e-Distribuzione.. Nuovo nome per l'azienda, nuovo nome per il contatore, ma gli incendi che andranno a generare nelle case degli italiani saranno identici a prima.

I nuovi contatori Open Meter distribuiti da e-distribuzione nel contesto del nuovo PIANO MASSIVO DI SOSTITUZIONE mostreranno in futuro il medesimo difetto di quelli sostituiti, saranno altrettanto sensibili alle sovratensioni permanenti, ed essendo sprovvisti di ogni tipo di protezione, innescheranno incendi nelle case degli italiani alla stregua di quelli installati negli anni precedenti. Questo dimostra che il progetto di questi contatori utilizzati unicamente in Italia è completamente sbagliato. Possibile che non abbiano ancora capito che per misurare l'energia elettrica, un contatore con componenti elettroniche e privo di ogni tipo di protezione, è l'apparecchio meno indicato e soprattutto quello potenzialmente più pericoloso da utilizzarsi nell'ambito di un servizio pubblico offerto..? Il fatto è che in tanti ci mangiano su questo business, a partire dalla famiglie dell'ex Ministra dello Sviluppo economico che li produce in Romania dove ha delocalizzato utilizzando i fondi della CDP. 
 
Maggiori informazioni nella nostra sezione IL CASO ENEL
 
Nel frattempo ascoltate le parole di questa signora bergamasca. Rendetevi conto degli attimi di paura che può aver vissuto. 
 

L'incendio ha avuto luogo a Carobbio degli Angeli BG il  6 febbraio 2018.


Bollettino degli incendi recenti innescati dai contatori Enel. 

 

 

 


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