La prima vera libera associazione di consumatori


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Data: 08.03.2018

Autore: Roberto

Oggetto: contatore 2004

Buongiorno. Ho letto molto attentamente il vostro articolo che trovo molto preciso e coerente. Ne ho lette molte di storie su questi contatori ma mai così precisi e dettagliati. E' proprio vero che dal dire le cose a dimostrarle ce ne passa. Qui ho trovato il riscontro ad ogni vostra affermazione e cosa si può dire se non BRAVI! Avete affrontato l'argomento con estrema serietà come del resto io credo che meriti di essere affrontato questo argomento. Ogni collegamento alla legge è corrispondente e non nego che mi ci è voluto più di qualche minuto per andare a controllare il tutto. La prima sensazione forte che ho avuto leggendovi è stata proprio quella di sentirmi cosciente dell'assurdità del nostro paese e di tutti quegli organi di vigilanza da voi segnalati che a quanto risulta non funzionano. Chi ha permesso che tutto questo accadesse dovrebbe solo essere messo in galera insieme a chi in futuro molto probabilmente non farà niente. Enel alla fine si è semplicemente approfittata del sistema oltre che della nostra ignoranza e fiducia. Questa è l'Italia dei furbi e non dei fessi. O meglio di fessi ce ne sono tanti, siamo noi i fessi quelli che pagano ogni giorno. Siamo il popolo dei fessi e avete perfettamente ragione a rammentarcelo. Ora però l'altra sensazione che ho è quella tipica di angoscia. Come posso difendermi? Anch'io ho uno di quei contatori e a casa di mia suocera c'è pure e uguale al mio. Sono li da anni e chi lo sa cosa diamine misurano quei cosi. Il mio è del 2004 e vorrei sapere come mi devo muovere per far valere i miei diritti. Potreste gentilmente fornirmi un vostro contatto o un indirizzo email al quale scrivervi e chiedervi informazioni sul mio caso? Grazie

Roberto


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