
La prima vera libera associazione di consumatori
SEQUESTRO A GOZZANO, I CINESI NON SONO RIMASTI ENTUSIASTI DELL'INTERVENTO DELLA GUARDIA DI FINANZA. PER LORO E' TUTTA ROBA BUONA.
27.02.2014 13:26
NOVARA 26 febbraio 2014
E' partito ieri il blitz in un negozio cinese di Gozzano in provincia di Novara. E' bastato poco ai finanzieri per constatare l'irregolarità di 262 capi di abbigliamento, 172 paia di scarpe e 22 utensili per il bricolage. Tutti erano privi delle indicazioni previste dal Codice del Consumo. L'operazione è stata portata a termine dalla Guardia di Finanza di Borgomanero, con l'ausilio dei Carabinieri e la Polizia municipale di Gozzano, che hanno effettuato un controllo presso un negozio gestito da soggetti di nazionalità cinese,. In concomitanza con la valutazione delle merci è iniziata anche la verifica della regolarità dei titoli di soggiorno in possesso dei gestori, nonchè di tutti i titoli autorizzatori. Eventuali altre irregolarità della gestione ci verranno segnalate in seguito.
Dal sopralluogo è stato accertato che all'interno dell'attività commerciale venivano commercializzati capi di abbigliamento ed altri articoli, senza l'esatta indicazione delle informazioni previste per obbligo di legge. Tutti i prodotti destinati al consumatore e commercializzati sul territorio nazionale, devono infatti fornire in modo preciso tali informazioni in quanto previste per legge dal Codice del Consumo.
Un dettaglio a quanto pare poco rilevante nelle attività commerciali gestite dai nostri amici cinesi. Ci sono state lamentele da parte dei titolari dell'attività, per loro la merce era "tutta buona", i finanzieri però non erano d'accordo e così è stata immediatamente ritirata dal commercio.
—————
Commenta questo articolo:
—————
—————
—————