PRATO: HAN SCOPERTO LA MARIA CON GLI OCCHI A MANDORLA

Se ne stava li tranquilla la Maria, in un capannone industriale di Vaiano. Aveva gli occhi a mandorla però la piantagione di marijuana che è stata scoperta dai carabinieri in quel capannone, nella val di Bisenzio, in provincia di Prato. Nella struttura ben organizzata, di circa mille metri quadrati, erano state posizionate lampade speciali, un soppalco per mantenere la temperatura funzionale alla coltivazione delle piante e un impianto di irrigazione. Sette cittadini di origine cinese sono stati arrestati. Sequestrate oltre 4.900 piante. E' la prima volta, secondo i militari, che un gruppo di immigrati cinesi si rende responsabile di questo tipo di coltivazione nell'area pratese, ma del resto si sa che pur di trarre profitto non si fermerebbero davanti a nulla. Alcuni ipotizzano che questo sarà solo l'inizio di un business che sicuramente si ripeterà in molte altre zone. I cinesi non prendono iniziative autonome. Se hanno messo in funzione un'attività illecita del genere gli ordini arrivano sicuramente dall'alto ed è bene iniziare ad aprire gli occhi. I cinesi di Prato provengono quasi tutti dalla zona di Wenzhou in Cina, una sorta di Area 51 cinese da cui si gestiscono interessi internazionali di ogni tipo. Tutto ciò che può servire, qualsiasi cosa, da li, può arrivare in Italia o nel mondo.  

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