La prima vera libera associazione di consumatori


IN QUESTI AMBIENTI I CINESI CRESCONO I FIGLI, BISOGNA SALVAGUARDARE I DIRITTI UMANI DEI BAMBINI.. ADESSO..!

09.12.2013 21:11

 

 

Bambini che giocano tra colle e sporcizia, in laboratori dove i "nuovi schiavi", tutti cinesi, lavorano sorvegliati da telecamere e senza nessun rispetto di sicurezza ed igiene.. Nuovi schiavi per l'opinione pubblica, perchè solo di recente siamo riusciti a sensibilizzare i vari media in questo senso. Ci siamo prefissi infatti di impegnarci sul territorio nazionale e sconfiggere l'omertà e il silenzio che ruota attorno alla comunità cinese. Un silenzio che nasconde aspetti drammatici da un lato e l'estrema criminalità dall'altro. Tutto è minuziosamente collegato da un filo conduttore in una gigantesca associazione a delinquere che coinvolge dal laboratorio, al centro massaggi (bordello), ai parrucchieri per signora, ai negozi, bar, ristoranti, B&B e quant'altro che sia gestito dai personaggi asiatici..

 

 

In questo articolo tratteremo il problema dei bambini, bambini che vengono sfruttati inculcando in loro il concetto di dovere fin da quando sono in fasce. Il dovere verso la famiglia e il lavoro. Non esistono diritti per i bambini nella comunità cinese, esiste solo il concetto che appartenendo a quella comunità il bambino appena ne è capace deve contribuire e cooperare insieme agli altri.

 

 

E' quanto è emerso nell'ennesimo blitz del Nucleo carabinieri Ispettorato del lavoro (Nil) della Direzione Territoriale del lavoro di Macerata congiuntamente agli Ispettori del Lavoro del Servizio ispezione lavoro (Sil) della stessa Dtl, a contrasto del lavoro sommerso e contrasto del lavoro minorile.

Controllate 15 attività imprenditoriali: 8 laboratori cinesi (6 tomaifici e 2 borsettifici), un negozio di abbigliamento e uno di alimentari, i cui amministratori sono cinesi, 5 cantieri edili. Le attività sono situate a Porto Recanati, Pollenza, Morrovalle, Montecassiano, Civitanova e Montelupone. Nelle operazioni sono stati trovati intenti al lavoro 19 lavoratori in nero, 2 dei quali sprovvisti di permesso di soggiorno, su un totale di 44 lavoratori. Nove attività sono state sospese nell'esercizio.

 

 

Il caso più grave a Civitanova di cui vi mostriamo la foto.. In una sette sette attività ispezionate è stato richiesto l'intervento dei servizi sociali del Comune perché nel laboratorio ispezionato c'erano due bambini, un maschietto di quasi un anno e una femminuccia di tre anni già impegnata a stendere colla sulle tomaie con le sue piccole manine. Oltre le macchine per cucire le scarpe, c’erano alcuni giocattoli dei bimbi sul pavimento, un passeggino, degli stendini sui quali erano stesi gli indumenti dei piccoli, una lavatrice, un congelatore, un letto matrimoniale, ma anche barattoli della colla utilizzata nelle lavorazioni, il tutto in uno stato di carenza di igiene paurosa.. I minori sono stati assistiti dai personale dei servizi sociali, allontanati immediatamente "dall'ambiente familiare" che di familiare non aveva nulla e portati in un luogo più idoneo alla loro età..

 

 

Dall’operazione derivano complessivamente sanzioni amministrative per 40.312 euro, di cui 13.500 euro già riscossi in esito alla sospensione.. Inoltre, per le violazioni penali riscontrate, le aziende ispezionate saranno multate con 7.000 euro a titolo di ammenda.

 

Dobbiamo fare il possibile per salvaguardare i diritti umani dei bambini coinvolti in queste attività illecite.. Bisogna salvarli dalla brutalità di non poter vivere un'infanzia degna di essere chiamata con questo nome.. I bambini hanno diritto a vivere in una casa e non in lager come questo in cui diventano vittime della mentalità malata degli adulti. Solleciteremo tutti gli assistenti sociali al fine di sottrarre eventuali minori a queste condizioni mostruose e affidarli ad una casa famiglia dove possano vivere dignitosamente.

 

Le autorità devono intervenire e fermare tutto questo in modo drastico e senza tante mezze misure..! Noi di Liberazione italiana offriamo piena disponibilità come sempre e il nostro impegno nel sociale.. I bambini non hanno nazionalità o colpe.. I bambini sono bambini e non possono trarre nessun insegnamento profiquo dall'illegalità di un contesto come quello cinese..

 

Liberazione italiana

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